Carrello

Nessun prodotto nel carrello.

I migliori bassisti dell’ultimo decennio

L’evoluzione della musica negli ultimi dieci anni ha visto emergere figure straordinarie nel panorama bassistico mondiale. Artisti che hanno saputo ridefinire i confini del possibile con le quattro (e talvolta cinque o sei) corde del basso, spingendo il ruolo del bassista ben oltre la tradizionale funzione ritmica. Questo articolo celebra i bassisti che hanno lasciato un segno indelebile nella musica recente attraverso innovazione tecnica e espressività unica.

I 10 Bassisti Che Hanno Definito l’Ultimo Decennio

1. Thundercat (Stephen Bruner)

Thundercat ha rivoluzionato il mondo del basso con il suo stile unico che fonde jazz, funk, soul e elettronica. Utilizzando prevalentemente un basso elettrico a sei corde, ha collaborato con artisti del calibro di Kendrick Lamar e Flying Lotus, diventando un punto di riferimento per i bassisti moderni.

2. Marcus Miller

Virtuoso dello slap bass, Miller è noto per il suo suono potente e definito, ottenuto attraverso l’uso di bassi Fender Jazz modificati. Ha influenzato il mondo del jazz e del funk con la sua tecnica impeccabile e le sue composizioni sofisticate.

3. Joe Dart

Membro fondamentale dei Vulfpeck, Dart è celebre per le sue linee di basso orecchiabili e tecnicamente complesse, spesso eseguite su un Music Man Sterling bass. La sua precisione e il groove sono diventati un marchio di fabbrica della band.

4. Victor Wooten

Un maestro del basso elettrico, Wooten ha esplorato nuove tecniche di slap e tapping, ispirando una nuova generazione di musicisti. Predilige i bassi Fodera, noti per la loro eccellente artigianalità e versatilità sonora.

5. Esperanza Spalding

Spalding ha dimostrato che il basso può essere uno strumento di grande espressione melodica e armonica, spesso utilizzando un contrabbasso acustico per esplorare nuovi territori sonori nel jazz e nella musica sperimentale.

6. Flea (Michael Peter Balzary)

Il bassista dei Red Hot Chili Peppers è noto per le sue energiche performance e le sue linee di basso iconiche, eseguite principalmente su bassi Modulus e Fender Jazz, che contribuiscono al suono distintivo della band.

7. Les Claypool

Leader dei Primus, Claypool è rinomato per il suo stile eccentrico e sperimentale, che combina elementi di rock, metal e funk. Utilizza principalmente bassi Carl Thompson, noti per il loro design unico e la ricca resa sonora.

8. Pino Palladino

Questo session man di fama mondiale ha portato il suo tocco distintivo a innumerevoli registrazioni, utilizzando spesso un basso Fender Precision fretless che gli permette di ottenere un suono fluido e espressivo.

9. Tal Wilkenfeld

Emergendo come una delle bassiste più promettenti della sua generazione, Wilkenfeld ha impressionato con la sua abilità tecnica, spesso suonando un basso Sadowsky, noto per la sua leggerezza e la sua capacità di adattarsi a diversi stili musicali.

10. Michael League

Fondatore degli Snarky Puppy, League ha contribuito a rinnovare l’interesse per il jazz fusion con il suo approccio collaborativo alla musica. Predilige i bassi Moollon, che gli offrono una vasta gamma di toni per le sue composizioni intricate.

Innovazione e Tecnica: I Pilastri del Basso Moderno

La musica, come forma d’arte, è in costante evoluzione, e il ruolo del bassista non fa eccezione. Dai virtuosi dello slap e del tapping ai maestri dell’espressione melodica, i bassisti moderni hanno elevato lo strumento a nuove vette di creatività e espressività. Attraverso l’uso di strumenti personalizzati e tecniche innovative, hanno dimostrato che il basso è molto più di uno strumento di accompagnamento: è una voce potente e espressiva nella musica moderna, capace di innovazione e bellezza.

I migliori bassisti dell’ultimo decennio ci hanno mostrato che il basso è uno strumento senza confini, capace di esplorare nuovi territori sonori e di arricchire le composizioni musicali con una profondità e una complessità senza precedenti. La loro eredità continua a ispirare musicisti di tutto il mondo, spingendoli a esplorare le infinite possibilità espressive offerte dalle quattro corde del basso.

Esplora il nostro store alla ricerca del basso che più ti può piacere!

Condividi